[Il 28 aprile 1947 l'Assemblea Costituente prosegue l'esame degli emendamenti agli articoli del Titolo secondo della Parte prima del progetto di Costituzione: «Rapporti etico-sociali».
Vengono qui riportate solo le parti relative all'articolo in esame, mentre si rimanda al commento all'articolo 33 per il testo completo della discussione.]
Tumminelli. Chiedo di parlare.
Presidente Terracini. Ne ha facoltà.
Tumminelli. Del mio emendamento manterrei soltanto i commi secondo, terzo ed ultimo; e per il resto mi assocerei all'emendamento Dossetti.
[...]
Presidente Terracini. L'onorevole Tumminelli ha presentato il seguente emendamento:
«Sostituirlo col seguente:
«Le manifestazioni e le creazioni dell'arte, della scienza, del pensiero sono libere: e libero è il loro insegnamento.
«La scuola è libera nel metodo e nell'interiore respiro, entro i lineamenti generali sull'istruzione dettati dalle leggi.
«L'educazione fisica è organizzata e impartita in armonia e in correlazione a principî auxologici, con finalità esclusive di sanità, igiene e attività ginnico-sportiva.
«Lo Stato favorisce e istituisce gli organi idonei a tale scopo.
«Lo Stato detta i lineamenti generali sull'istruzione e organizza la scuola, in tutti i suoi gradi, mediante istituti statali.
«La scuola di Stato, presidio della cultura e della continuità della tradizione spirituale del popolo italiano, favorisce e appaga tutte le esigenze tecniche, professionali e scientifiche per la specializzazione dei lavoratori e il conseguente incremento della produzione industriale e agricola del Paese».
Egli ha ora dichiarato di mantenere soltanto i commi secondo, terzo ed ultimo.
[Nella seduta del 29 aprile 1947, per la quale si rimanda al commento all'articolo 33, l'onorevole Tumminelli, aderendo a un altro emendamento, rinuncia al proprio.]
A cura di Fabrizio Calzaretti