[Il 23 maggio 1947 l'Assemblea Costituente prosegue l'esame degli emendamenti agli articoli del Titolo quarto della Parte prima del progetto di Costituzione: «Rapporti politici».
Vengono qui riportate solo le parti relative al tema in esame, mentre si rimanda al commento all'articolo 54 per il testo completo della discussione.]
Presidente Terracini. L'onorevole Azzi ha già svolto il seguente emendamento:
«Dopo il primo comma aggiungere:
«Il Capo dello Stato, i membri del Governo, i presidenti delle Deputazioni regionali, i magistrati, le forze armate e quelle assimilate, prima di assumere le loro funzioni si impegnano con giuramento all'osservanza di questo dovere».
[...]
Presidente Terracini. Chiederò ora ai presentatori di emendamenti se li mantengano, o no.
[...]
Presidente Terracini. Onorevole Azzi?
Azzi. La Commissione non ha accennato alla mia proposta di emendamento che tendeva a spostare l'articolo 51 come secondo comma dell'articolo 50; perciò lo mantengo.
Merlin Umberto, Relatore. Il suo emendamento riguarda il giuramento?
Azzi. Tendeva a spostare l'articolo 51 come secondo comma dell'articolo 50, perché è lo stesso argomento; mi pare che la stessa formula adottata per i cittadini sia anche adottabile, con l'aggiunta del giuramento, per i poteri dello Stato.
Merlin Umberto, Relatore. La Commissione, mi pare di averlo già detto, propone che l'articolo 51 sia rinviato e frazionato.
Ruini, Presidente della Commissione per la Costituzione. Ma no! È stato assorbito.
Merlin Umberto, Relatore. Assorbito per quel che riguarda i pubblici funzionari, ma per il Capo dello Stato e per i magistrati ed altri organi costituzionali noi ripeteremo la norma quando verranno in discussione i singoli articoli. Quindi prego l'onorevole Azzi di non insistere.
Presidente Terracini. Onorevole Azzi, insiste?
Azzi. Accedo al criterio esposto dall'onorevole Relatore.
[...]
Presidente Terracini. [...] L'onorevole Merlin, ieri, aveva preannunziato una dichiarazione della Commissione riguardo all'articolo 51. Lo invito a fare tale dichiarazione.
Merlin Umberto, Relatore. La proposta della Commissione è questa: in parte notevole l'articolo è già trasfuso nell'articolo 48, che l'Assemblea ha approvato.
Per quello che riguarda il Capo dello Stato, i membri del Governo, i magistrati, ecc., la Commissione si riserva, nelle singole collocazioni degli articoli successivi, di ripetere degli articoli specifici sul giuramento.
Bubbio. Chiedo di parlare.
Presidente Terracini. Ne ha facoltà.
Bubbio. Il Relatore non ha accennato al mio emendamento col quale si intendeva di includere anche i sindaci fra coloro che sono tenuti al giuramento a norma dell'articolo 51. Se la stessa premessa sarà fatta in quella sede, accetto di rinviare.
Merlin Umberto, Relatore. Accetto; se ne parlerà dopo.
Presidente Terracini. Se viene accettata la proposta dell'onorevole Merlin, l'articolo 51 praticamente scompare; saranno fatte proposte man mano che verremo all'indicazione dei singoli magistrati, funzionari, per i quali sia proposto il giuramento.
(Così rimane stabilito).
A cura di Fabrizio Calzaretti