[Il 22 dicembre 1947, nella seduta antimeridiana, l'Assemblea Costituente provvede al coordinamento degli articoli approvati del progetto di Costituzione della Repubblica italiana.

Vengono qui riportate solo le parti relative all'articolo in esame, mentre si rimanda alle appendici generali per il testo completo della discussione.]

Ruini, Presidente della Commissione per la Costituzione. [...] Mi sembra di non aver così, altro da dire, sulle proposte presentate...

Una voce. C'è l'articolo 117.

Ruini, Presidente della Commissione per la Costituzione. Non vi è stata nessuna proposta di rinvio per tale articolo, o — se c'è stata — non venne presentata in tempo utile. Il Comitato non ha potuto esaminare che le proposte trasmessegli dalla Presidenza dell'Assemblea. Del resto, per l'articolo 117, il testo coordinato è il solo ammissibile, in quanto l'ultimo inciso dell'elenco delle materie attribuite alla competenza legislativa delle Regioni: «altre materie indicate da leggi speciali» si riferiva, nelle formulazioni a mano a mano elaborate nelle Sottocommissioni e nella Commissione dei Settantacinque, ai minori gradi di competenza legislativa, di semplice integrazione, conferita alla Regione. Sarebbe un assurdo riferirlo a quella competenza più spinta (ormai diventata unica) per la quale si è tanto discusso sulla categoria di materie che vi debbono essere comprese. Basterebbe una legge speciale per rovesciare tutto il sistema stabilito. Occorre invece, ad aggiungere altre materie, una legge costituzionale. Resta sempre, beninteso, come è nell'ultimo comma, che le leggi dello Stato possono deferire alla Regione di emanare norme per la loro attuazione. Qui si potranno aggiungere altre materie, quante si vorranno, ma nei limiti dell'attuazione, che del resto non è semplice facoltà regolamentare e può implicare in certo senso l'integrazione. Che non vi possa essere dubbio sulla soluzione data a questo argomento dal Comitato, hanno riconosciuto concordemente tutti i membri del Comitato, anche i più accesi regionalisti. La proposta, anche tempestivamente presentata, avrebbe dovuto essere respinta.

 

PrecedenteSuccessiva

Home

 

 

A cura di Fabrizio Calzaretti