[Il 5 marzo 1947 l'Assemblea Costituente prosegue la discussione generale del progetto di Costituzione della Repubblica italiana.
Vengono qui riportate solo le parti relative all'articolo in esame, mentre si rimanda alle appendici per il testo completo della discussione.]
Mastrojanni. [...] Sui rapporti civili vi è una considerazione da fare, ed è quella che riguarda il diritto di asilo dello straniero in Italia, che nel suo Stato non gode di quelle garanzie costituzionali che la Repubblica italiana concede. Noi siamo consenzienti a questa nobilissima affermazione di solidarietà umana, specie quando l'uomo trova persecuzione alle libere sue finalità spirituali, ideologiche e politiche. Ma noi un'osservazione avevamo ritenuto di fare, in sede di elaborazione del progetto, ed era questa che, pur riconoscendo allo straniero il diritto del più largo asilo nello Stato italiano, si pretendesse che lo straniero si uniformasse agli ordinamenti dello Stato italiano.
Ciò non avrebbe menomamente diminuito la larghezza della nostra incondizionata ospitalità, ma ci avrebbe consentito di garantirci da interferenze o da situazioni che potrebbero risolversi in dannose conseguenze per la compagine della comunità italiana.
A cura di Fabrizio Calzaretti